(Valeria Di Brisco VA Classico)
La Giornata Nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera, da ventiquattro anni rappresenta l'occasione concreta per fare memoria viva e chiedere verità e giustizia. La XXIV edizione “Orizzonti di Giustizia Sociale – passaggio a Nord-est" si è svolta il 21 marzo a Padova, dove ha avuto luogo la manifestazione nazionale. Libera ha scelto Padova per stare vicino a chi, nel Nordest, non si rassegna alla violenza mafiosa, alla corruzione e agli abusi di potere.
Ogni anno un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai, per farli esistere nella loro dignità.
In provincia di Messina sono state due le manifestazioni promosse da Libera e lo scopo è stato quello di dare modo a chi è nelle vicinanze di potervi prendere parte. Così, oltre che nella sede di Messina, anche a Milazzo presso “Gigliopoli, la Città dei bambini spensierati”, di cui è ambasciatore lo stesso Luigi Ciotti, si è svolto l’evento che ha ospitato le scuole del territorio. Trenta ragazzi, delle classi terze del nostro Liceo, accompagnati dalla Professoressa Loredana Stagno, hanno preso parte alla manifestazione. Durante l’evento, la signora Angela Manca, madre di Attilio Manca, giovane urologo barcellonese, ha voluto ricordare Augusta Schiera, madre dell’agente Nino Agostino, scomparsa da pochi giorni. A seguito del suo intervento, sono state lette alcune pagine, tratte dal libro di Lorenzo Baldo “La mafia ordina: suicidate Attilio Manca”.
La Giornata Nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera, da ventiquattro anni rappresenta l'occasione concreta per fare memoria viva e chiedere verità e giustizia. La XXIV edizione “Orizzonti di Giustizia Sociale – passaggio a Nord-est" si è svolta il 21 marzo a Padova, dove ha avuto luogo la manifestazione nazionale. Libera ha scelto Padova per stare vicino a chi, nel Nordest, non si rassegna alla violenza mafiosa, alla corruzione e agli abusi di potere.
Ogni anno un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai, per farli esistere nella loro dignità.
In provincia di Messina sono state due le manifestazioni promosse da Libera e lo scopo è stato quello di dare modo a chi è nelle vicinanze di potervi prendere parte. Così, oltre che nella sede di Messina, anche a Milazzo presso “Gigliopoli, la Città dei bambini spensierati”, di cui è ambasciatore lo stesso Luigi Ciotti, si è svolto l’evento che ha ospitato le scuole del territorio. Trenta ragazzi, delle classi terze del nostro Liceo, accompagnati dalla Professoressa Loredana Stagno, hanno preso parte alla manifestazione. Durante l’evento, la signora Angela Manca, madre di Attilio Manca, giovane urologo barcellonese, ha voluto ricordare Augusta Schiera, madre dell’agente Nino Agostino, scomparsa da pochi giorni. A seguito del suo intervento, sono state lette alcune pagine, tratte dal libro di Lorenzo Baldo “La mafia ordina: suicidate Attilio Manca”.