Cyberbullismo: non restare fermo a guardare

 

(Antonio Impellizzeri, IV A classico) 

Il 3 e il 4 Maggio 2021, le affollate aule “virtuali” del polo liceale Impallomeni hanno ospitato una gradevole conferenza intrattenuta da e per gli studenti. La tematica trattata, particolarmente cara al mondo dei giovani e per nulla estranea a quello della comunicazione digitale, è legata al bullismo e alle sue modalità di propagazione. I calzanti interventi dei relatori hanno fatto luce sulle dinamiche sociali che favoriscono l’insorgere di episodi di denigrazione ed emarginazione, che sono ormai diventati una pericolosa costante, anche all’interno delle confortevoli mura scolastiche.

Le giovani voci hanno anche riservato ampio spazio alla preoccupante realtà del bullismo nel mondo dei social, divenuto ormai teatro di un crudele “bellum omnium contra omnes” in cui la “maschera” dell’anonimato garantisce protezione e riservatezza.

Tutt’altro che casuale è la scelta di rappresentare, sulla locandina dell’evento, un grande occhio: soltanto aprendo bene i nostri, infatti, possiamo renderci conto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo che, con frequenza sempre maggiore, avvengono di fronte al nostro sguardo; sta a noi decidere se rimanere in silenzio, rendendoci complici di un’azione crudele, o denunciare e ammonire eventuali atteggiamenti molesti e lesivi rivolti a persone più fragili.

La partecipazione attiva degli studenti e l’attenzione indirizzata a fenomeni sociali profondi e sempre più radicati è indice dello zelo, sempre crescente, con cui le giovani generazioni si dedicano alla sensibilizzazione e alla divulgazione circa tematiche troppo spesso ritenute banali o addirittura inutili ai fini dell’apprendimento scolastico.

L’evento, patrocinato dal Moige e moderato dalle prof.sse Loredana Stagno ed Oriana Scampitelli, ha visto impegnati gli studenti Bevacqua Giulia, Mendolia Aurora, Nania Federico, Presti Alessia, Bassi Laura, Cricchio Virginia, Presti Chiara, Andaloro Claudia, D’Amico Giuliana, Bucca Lara, Formica Federica e Furnari Anastasia che, insigniti del titolo di “Giovani Ambasciatori”, hanno condiviso pareri e opinioni, fornendo a noi studenti interessanti spunti di discussione e riflessione.