a cura di Sirin Grindi e Anita Previte - IIA Linguistico
Com’è nata la tua passione per la
musica?
Il mio
interesse non risale a un determinato evento. Da piccolo ero affascinato
da strumenti musicali giocattolo. All’età di sette anni i miei genitori,
finalmente, si resero conto che la musica e in particolare il canto erano la
mia passione. Iniziai, così, a frequentare una scuola di canto.
Chi ti ha trasmesso questa passione?
Non mi è
stata trasmessa dai miei genitori, sono il primo della famiglia ad aver
intrapreso questo cammino. È una passione innata.
Raccontaci com’è andata l’esperienza
dall’inizio.
A maggio ho
vinto la finale nazionale di Sanremo Junior ed ero felicissimo, perché sapevo
che a ottobre avrei avuto un compito importante: rappresentare l’Italia nel
mondo.
Come ci si sente a vincere il Festival
di Sanremo Junior?
È stata un’esperienza bellissima e davvero emozionante. Salire sul palco di Sanremo a soli 13 anni è qualcosa di indescrivibile e ancora di più lo è stato cantare davanti a tutto il mondo. Le emozioni provate in quei momenti rimarranno sempre nel cuore.
Noi
studenti del Liceo “Impallomeni” siamo davvero orgogliosi di avere Davide Patti
come allievo del nostro Istituto nella IA del Liceo linguistico. Insieme alla
famiglia, la nostra scuola si impegnerà ad accompagnarlo nel suo nuovo percorso
formativo di crescita. Siamo certi che avrà un futuro pieno di soddisfazioni.